Nel contesto di uno studio multidisciplinare sul crocifisso tunicato conservato a Rocca Soraggio, piccolo centro appenninico toscano, effettuato in occasione del suo restauro, il saggio affronta il problema dell'origine e della funzione del manufatto. In particolare, la scelta dell'inconsueta iconografia del Cristo tunicato accomuna l'opera in esame al celebre prototipo costituito dal Volto Santo di Lucca e la va a inserire quindi nel complesso quadro interpretativo di tale tipologia di immagine sacra. La posizione geografica e il contesto storico-culturale di quest'opera sono poi qui richiamati per offrire l'ipotesi di una ragione politica e soprattutto devozionale alla base della scelta operata. Il crocifisso di Rocca Soraggio si sarebbe trovato infatti all'arrivo di uno dei percorsi della via Francigena in Toscana, lungo una strada che conduceva a Lucca, e avrebbe così dovuto introdurre alla visita del venerato prototipo rivelandone l'aspetto e anticipando per il pellegrino la visione del crocifisso lucchese. Proprio nei decenni centrali del Duecento cui l'opera di Soraggio appartiene, esso sarebbe gradualmente divenuto emblema della città e del suo territorio, motivando episodi di ripresa e citazione a distanza ai confini dell'area di influenza lucchese, di cui questo manufatto costituisce uno dei primissimi esempi.
Il Crocifisso tunicato di Rocca Soraggio e la diffusione dell’iconografia del Volto Santo di Lucca nella Toscana del Duecento
ASCANI, VALERIO
2009-01-01
Abstract
Nel contesto di uno studio multidisciplinare sul crocifisso tunicato conservato a Rocca Soraggio, piccolo centro appenninico toscano, effettuato in occasione del suo restauro, il saggio affronta il problema dell'origine e della funzione del manufatto. In particolare, la scelta dell'inconsueta iconografia del Cristo tunicato accomuna l'opera in esame al celebre prototipo costituito dal Volto Santo di Lucca e la va a inserire quindi nel complesso quadro interpretativo di tale tipologia di immagine sacra. La posizione geografica e il contesto storico-culturale di quest'opera sono poi qui richiamati per offrire l'ipotesi di una ragione politica e soprattutto devozionale alla base della scelta operata. Il crocifisso di Rocca Soraggio si sarebbe trovato infatti all'arrivo di uno dei percorsi della via Francigena in Toscana, lungo una strada che conduceva a Lucca, e avrebbe così dovuto introdurre alla visita del venerato prototipo rivelandone l'aspetto e anticipando per il pellegrino la visione del crocifisso lucchese. Proprio nei decenni centrali del Duecento cui l'opera di Soraggio appartiene, esso sarebbe gradualmente divenuto emblema della città e del suo territorio, motivando episodi di ripresa e citazione a distanza ai confini dell'area di influenza lucchese, di cui questo manufatto costituisce uno dei primissimi esempi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.