Dopo essere stato quiescente per 190 anni, il vulcano Eyjafjallajökull, nel Sud dell’Islanda, è rientrato in attività il 20 Marzo 2010 e, dopo oltre due mesi, l’eruzione sembra essere arrivata a conclusione. Nel corso di una riunione del “panel” della FIST per la Valutazione della Ricerca, tenutasi a Bologna l’11 Mag- gio, mi capitò di parlare di una lezione che, sull’evento, avevo tenuto pochi giorni prima agli studenti di Scienze Ambientali e di Scienze Naturali dell’Uni- versità di Pisa. L’amico Cesare Roda mi chiese se ero disposto a scrivere per Geoitalia, in tempi molto brevi, una relazione che sintetizzasse i dati disponi- bili sull’eruzione.Le pagine seguenti costituiscono il frutto di un’operazione con- sistita soprattutto nel leggere e sintetizzare la documentazione reperibile sul web, dovuta per la maggior parte ai ricercatori del Nordic Volcanological Cen- tre, e non ha, ovviamente, alcuna pretesa di originalità, prefiggendosi solo l’obiettivo di una informazione sintetica ma scientificamente corretta.
Il vulcano Eyjafjallajokull: l’eruzione dell’Aprile 2010
SANTACROCE, ROBERTO
2010-01-01
Abstract
Dopo essere stato quiescente per 190 anni, il vulcano Eyjafjallajökull, nel Sud dell’Islanda, è rientrato in attività il 20 Marzo 2010 e, dopo oltre due mesi, l’eruzione sembra essere arrivata a conclusione. Nel corso di una riunione del “panel” della FIST per la Valutazione della Ricerca, tenutasi a Bologna l’11 Mag- gio, mi capitò di parlare di una lezione che, sull’evento, avevo tenuto pochi giorni prima agli studenti di Scienze Ambientali e di Scienze Naturali dell’Uni- versità di Pisa. L’amico Cesare Roda mi chiese se ero disposto a scrivere per Geoitalia, in tempi molto brevi, una relazione che sintetizzasse i dati disponi- bili sull’eruzione.Le pagine seguenti costituiscono il frutto di un’operazione con- sistita soprattutto nel leggere e sintetizzare la documentazione reperibile sul web, dovuta per la maggior parte ai ricercatori del Nordic Volcanological Cen- tre, e non ha, ovviamente, alcuna pretesa di originalità, prefiggendosi solo l’obiettivo di una informazione sintetica ma scientificamente corretta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.