Italy

L’articolo esamina i fondamenti dell’attività contrattuale della pubblica amministrazione in Italia. A fronte della capacità generale della P.A. di concludere contratti come gli altri soggetti dell’ordinamento (e, dunque, anche contratti innominati), il diritto amministrativo ha introdotto specifiche previsioni atte a garantire e vincolare l’esercizio della potestà pubblica a contrarre principalmente nella fase della selezione dei contraenti, ma anche nella fase dell’esecuzione del contratto in funzione di autotutela (pubblica) dell’attività della P.A. Sulla base della legislazione nazionale (in particolare, D.Lgs. 163/2006) e sovranzionale (direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) e con riguardo alla più recente giurisprudenza, vengono analizzati i principi e gli istituti relativi al procedimento di aggiudicazione (bando di gara, principi di non discriminazione, parità di trattamento e trasparenza, requisiti per la presentazione delle offerte e delle candidature, criteri di aggiudicazione, oggetto, tipologie di gara, responsabilità precontrattuale) e all’esecuzione del contratto (recesso, annullamento dell’aggiudicazione, mancata o inadeguata esecuzione, clausole di revisione del prezzo, durata del contratto).