Il problema della discendenza politica di Auguste Comte, nella duplice prospettiva delle categorie interpretative che il comtismo ha consegnato alla posterità e dell’individuazione delle culture in cui quelle stesse categorie hanno fatto presa, è qui indagato nell’ambito del corporativismo di matrice idealistica, soprattutto negli scritti di Ugo Spirito e Arnaldo Volpicelli. Il punto da cui muove l'intervento è che nell’opera degli allievi di Gentile si incontrano non pochi aspetti della dottrina positivista. L’ipotesi suggerita è che, attraverso una raffinata torsione che dall’antipolitica ottocentesca portò invece ad alzare i vessilli della politicizzazione assoluta, i più fermi assertori del corporativismo integrale abbiano lavorato gli stessi temi che percorrono il pensiero politico di Comte, a partire dal governo tecnico dei migliori, dalla regolamentazione sociale, dalla nuove idea di autorità e di un consenso strutturato diversamente dall’elezione, per altro evocato a fondamento di un sistema in cerca di afflato religioso.
Auguste Comte e Ugo Spirito: proposta per una lettura in chiave antipolitica
CASSINA, CRISTINA
2010-01-01
Abstract
Il problema della discendenza politica di Auguste Comte, nella duplice prospettiva delle categorie interpretative che il comtismo ha consegnato alla posterità e dell’individuazione delle culture in cui quelle stesse categorie hanno fatto presa, è qui indagato nell’ambito del corporativismo di matrice idealistica, soprattutto negli scritti di Ugo Spirito e Arnaldo Volpicelli. Il punto da cui muove l'intervento è che nell’opera degli allievi di Gentile si incontrano non pochi aspetti della dottrina positivista. L’ipotesi suggerita è che, attraverso una raffinata torsione che dall’antipolitica ottocentesca portò invece ad alzare i vessilli della politicizzazione assoluta, i più fermi assertori del corporativismo integrale abbiano lavorato gli stessi temi che percorrono il pensiero politico di Comte, a partire dal governo tecnico dei migliori, dalla regolamentazione sociale, dalla nuove idea di autorità e di un consenso strutturato diversamente dall’elezione, per altro evocato a fondamento di un sistema in cerca di afflato religioso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.