Il lavoro offre un commento del d.P.C.M. 22 novembre 2010 recante la nuova disciplina finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri. La finalita` del decreto e` duplice: da un lato, definire strumenti e procedure in grado di risponde- re alle esigenze di gestione dell’attuale, complicato assetto della Presidenza del Consiglio; dall’altro, intro- durre elementi di flessibilita` del bilancio, cercando di coniugarli con una maggiore unitarieta` di gestione della spesa. Le novita` riguardano sia la struttura del bilancio, ora articolato in missioni e programmi, sia le proce- dure di elaborazione, gestione e rendicontazione, nell’ambito delle quali appare rafforzato il ruolo del Segretario generale.
L'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio
NUGNES, FRANCESCA
2011-01-01
Abstract
Il lavoro offre un commento del d.P.C.M. 22 novembre 2010 recante la nuova disciplina finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri. La finalita` del decreto e` duplice: da un lato, definire strumenti e procedure in grado di risponde- re alle esigenze di gestione dell’attuale, complicato assetto della Presidenza del Consiglio; dall’altro, intro- durre elementi di flessibilita` del bilancio, cercando di coniugarli con una maggiore unitarieta` di gestione della spesa. Le novita` riguardano sia la struttura del bilancio, ora articolato in missioni e programmi, sia le proce- dure di elaborazione, gestione e rendicontazione, nell’ambito delle quali appare rafforzato il ruolo del Segretario generale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.