Il contributo è diretto a sviluppare l'idea secondo cui la responsabilità civile da lesione della partecipazione sociale si colloca nell'ambito di un contesto in cui le regole civilistiche (e in particolare l'art. 2043 c.c.) non posso attuarsi in contrasto con i valori tutelati dall'ordinamento societario. Esso si propone, in particolare, di appronfondire il significato che assume il regime vincolistico del patrimonio sociale proprio delle società di capitali ai fini della destinazione del risarcimento del danno sociale e se, in ultima analisi, sia giustificato applicare le medesime regole in tema di destinazione del risarcimento nei tipi sociali in cui difetta una disciplina cogente a tutela del capitale.
Illecito del terzo, danno riflesso e legittimazione dell'azionista
PINTO, VINCENZO
2011-01-01
Abstract
Il contributo è diretto a sviluppare l'idea secondo cui la responsabilità civile da lesione della partecipazione sociale si colloca nell'ambito di un contesto in cui le regole civilistiche (e in particolare l'art. 2043 c.c.) non posso attuarsi in contrasto con i valori tutelati dall'ordinamento societario. Esso si propone, in particolare, di appronfondire il significato che assume il regime vincolistico del patrimonio sociale proprio delle società di capitali ai fini della destinazione del risarcimento del danno sociale e se, in ultima analisi, sia giustificato applicare le medesime regole in tema di destinazione del risarcimento nei tipi sociali in cui difetta una disciplina cogente a tutela del capitale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.