Studio semantico di lat. hospes, che è definibile come "vox media" nel senso di un termine che fa riferimento ai due diversi sensi di 'ospite' ('colui che ospita' e 'colui che è ospitato'). Tale caratteristica, a giudicare dalla commedia arcaica e dall'epica, appare vitale sin dalle prime fasi di attestazione. Il medesimo fenomeno caratterizza il greco omerico xènos, il quale coesiste con la coppia complementare xènos & xèno-dokos (strutturalmente comparabile al ved. átithipati- & átithi-): alla "opposizione" termine unico-coppia di termini complementari corrispondono diverse esigenze pragmatiche e testuali. Ciò che viene qui definito "vox media" appare così la conseguenza sul piano semantico del carattere reciproco dell'istituto dell'ospitalità in età arcaica. Il profilo semanticamente e pragmaticamente complesso di tale "vox media" assumeva rilevanza in testualità diverse, e deve essere considerato come esistente ab ovo.
“Hospes come vox media"
NUTI, ANDREA
2011-01-01
Abstract
Studio semantico di lat. hospes, che è definibile come "vox media" nel senso di un termine che fa riferimento ai due diversi sensi di 'ospite' ('colui che ospita' e 'colui che è ospitato'). Tale caratteristica, a giudicare dalla commedia arcaica e dall'epica, appare vitale sin dalle prime fasi di attestazione. Il medesimo fenomeno caratterizza il greco omerico xènos, il quale coesiste con la coppia complementare xènos & xèno-dokos (strutturalmente comparabile al ved. átithipati- & átithi-): alla "opposizione" termine unico-coppia di termini complementari corrispondono diverse esigenze pragmatiche e testuali. Ciò che viene qui definito "vox media" appare così la conseguenza sul piano semantico del carattere reciproco dell'istituto dell'ospitalità in età arcaica. Il profilo semanticamente e pragmaticamente complesso di tale "vox media" assumeva rilevanza in testualità diverse, e deve essere considerato come esistente ab ovo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.