In questo saggio cerco in primo luogo di pensare la trasformazione dell'immagine che oggi abbiamo di fronte e il suo specifico configurarsi anche nel contesto delle nuove tecnologie informatiche; voglio poi comprendere in relazione a ciò in quali forme narrative l'immagine si relaziona ad altre immagini, diventando coinvolgente per il potere che è insito nella narrazione; tento infine di verificare se davvero il mito che ne risulta (in quanto il mito è pensare per immagini) è in grado di dare senso al nostro pensare e al nostro agire, e in che forma ciò può accadere. I risultati dell'indagine sono i seguenti: l'immagine oggi è diventata autonoma e pretende di coinvolgere con la sua mera presenza; la narrazione e il senso che ne derivano sono sporadici e transeunti, come quelli di tutto ciò che semplicemente appare, per poi immediatamente dileguarsi.
Pensare per immagini
FABRIS, ADRIANO
2011-01-01
Abstract
In questo saggio cerco in primo luogo di pensare la trasformazione dell'immagine che oggi abbiamo di fronte e il suo specifico configurarsi anche nel contesto delle nuove tecnologie informatiche; voglio poi comprendere in relazione a ciò in quali forme narrative l'immagine si relaziona ad altre immagini, diventando coinvolgente per il potere che è insito nella narrazione; tento infine di verificare se davvero il mito che ne risulta (in quanto il mito è pensare per immagini) è in grado di dare senso al nostro pensare e al nostro agire, e in che forma ciò può accadere. I risultati dell'indagine sono i seguenti: l'immagine oggi è diventata autonoma e pretende di coinvolgere con la sua mera presenza; la narrazione e il senso che ne derivano sono sporadici e transeunti, come quelli di tutto ciò che semplicemente appare, per poi immediatamente dileguarsi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.