Analisi delle interpretazioni e invenzioni onomastiche di Christa Wolf in «Medea. Stimmen», anche attraverso il materiale preparatorio e gli interventi successivi al romanzo del 1996. Sia nella lettura dei nomi dei protagonisti, sia nei nomi dei personaggi di nuova invenzione, si conferma il modello coerente di un mondo polarizzato fra bontà naturale delle donne e cinismo ambizioso dei maschi. La rispondenza fra nome e carattere talora si ribalta in antifrasi, a partire dalla coppia di Medea e Jason: entrambi i nomi rispecchiano la sapienza guaritrice, ma solo la vicenda di Medea non entra mai in contrasto con il senso del suo nome, mentre Jason lo tradisce, dimenticando la sua educazione e così ripudiando anche la sua iniziale affinità con Medea.
I nomi tra mito e ideologia: MEDEA. STIMMEN di Christa Wolf
MIRTO, MARIA SERENA
2011-01-01
Abstract
Analisi delle interpretazioni e invenzioni onomastiche di Christa Wolf in «Medea. Stimmen», anche attraverso il materiale preparatorio e gli interventi successivi al romanzo del 1996. Sia nella lettura dei nomi dei protagonisti, sia nei nomi dei personaggi di nuova invenzione, si conferma il modello coerente di un mondo polarizzato fra bontà naturale delle donne e cinismo ambizioso dei maschi. La rispondenza fra nome e carattere talora si ribalta in antifrasi, a partire dalla coppia di Medea e Jason: entrambi i nomi rispecchiano la sapienza guaritrice, ma solo la vicenda di Medea non entra mai in contrasto con il senso del suo nome, mentre Jason lo tradisce, dimenticando la sua educazione e così ripudiando anche la sua iniziale affinità con Medea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.