Il romanzo breve di William Congreve, “Incognita, or Love and Duty Reconciled”, è qui analizzato alla luce del topos dell’identità sdoppiata, che oltre ad essere declinato nelle diverse articolazioni del doppio e del travestimento, informa la stessa struttura enunciativa del testo, proponendo un interessante gioco prospettico in cui narratore e lettore sono sapientemente coinvolti. In quest’ottica, uno scritto che, fin dal titolo, si propone come esemplificazione di una riconciliazione normativa tra mondo delle passioni e sfera morale, sottende in realtà una più ampia discussione del la dialettica tra ragione e sentimento alla base della Bildung etico-sociale dei personaggi.
Sdoppiamento, travestimento e identità in "Incognita, or Love and Duty Reconciled" di William Congreve
FERRARI, ROBERTA
2011-01-01
Abstract
Il romanzo breve di William Congreve, “Incognita, or Love and Duty Reconciled”, è qui analizzato alla luce del topos dell’identità sdoppiata, che oltre ad essere declinato nelle diverse articolazioni del doppio e del travestimento, informa la stessa struttura enunciativa del testo, proponendo un interessante gioco prospettico in cui narratore e lettore sono sapientemente coinvolti. In quest’ottica, uno scritto che, fin dal titolo, si propone come esemplificazione di una riconciliazione normativa tra mondo delle passioni e sfera morale, sottende in realtà una più ampia discussione del la dialettica tra ragione e sentimento alla base della Bildung etico-sociale dei personaggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.