In questo articolo sono illustrati i risultati della prima campagna di scavo archeologico del sito delle Muriccia (Capraia e Limite-Firenze). Sono emersi i resti di una grande villa tardoantica, costruita nella prima metà del IV secolo. L'edificio è dotato di una grande sala absidata, con tappeto musivo, che probabilmente va interpretata come triclinio. Al centro del mosaico si trova un emblema con una scena di caccia al cinghiale. La villa era dotata di un giardino e di un muro di recinzione. La struttura viene incendiata e abbandonata tra la fine del V secolo e la prima metà del VI secolo. Grazie ad un'epigrafe trovata nella villa, possiamo supporre che l'edificio fosse appartenuto alla famiglia dei Vetti.
I nuovi scavi archeologici del 2010: Ragioni e strategia dell’intervento; La villa dell’Oratorio nel contesto del medio e basso Valdarno in età imperiale e tardoantica; Saggi esplorativi sotto il complesso della Vetus Italia (2008); La campagna di scavo 2010, in Alderighi L., Cantini F. (a cura di), Capraia e Limite. La villa dei Vetti. Nuove e vecchie indagini archeologiche
CANTINI, FEDERICO
2011-01-01
Abstract
In questo articolo sono illustrati i risultati della prima campagna di scavo archeologico del sito delle Muriccia (Capraia e Limite-Firenze). Sono emersi i resti di una grande villa tardoantica, costruita nella prima metà del IV secolo. L'edificio è dotato di una grande sala absidata, con tappeto musivo, che probabilmente va interpretata come triclinio. Al centro del mosaico si trova un emblema con una scena di caccia al cinghiale. La villa era dotata di un giardino e di un muro di recinzione. La struttura viene incendiata e abbandonata tra la fine del V secolo e la prima metà del VI secolo. Grazie ad un'epigrafe trovata nella villa, possiamo supporre che l'edificio fosse appartenuto alla famiglia dei Vetti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.