Analisi del terzo film astratto di Luigi Veronesi (1941) concepito in rapporto al brano musicale jazz Mood Indigo. Accanto a seguenze più geometriche ne troviamo altre caratterizzate da un'estrema libertà cromatica, derivante dalla tecnica da lui adottata di dipingere direttamente sulla pellicola, ed in cui viene meno una qualunque definizione delle forme. Il film rivela dunque un volto inedito dell'artista
Luigi Veronesi. Film n. 6
SAVETTIERI, CHIARA
2011-01-01
Abstract
Analisi del terzo film astratto di Luigi Veronesi (1941) concepito in rapporto al brano musicale jazz Mood Indigo. Accanto a seguenze più geometriche ne troviamo altre caratterizzate da un'estrema libertà cromatica, derivante dalla tecnica da lui adottata di dipingere direttamente sulla pellicola, ed in cui viene meno una qualunque definizione delle forme. Il film rivela dunque un volto inedito dell'artistaFile in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.