Discussione del controverso passo di Ps. Senofonte sulla libertà di parola nella commedia greca, nel quale, più che cogliere un'allusione a una specifica opera (come i Cavalieri di Aristofane del 424 a. C.) si deve leggere una maliziosa interpretazione della capacità del demos di orientare gli attacchi dei commediografi ateniesi del V secolo a.C.
Ps. Xen. Ap 2.18: una lettura di parte della parrhesia comica
MEDDA, ENRICO
2011-01-01
Abstract
Discussione del controverso passo di Ps. Senofonte sulla libertà di parola nella commedia greca, nel quale, più che cogliere un'allusione a una specifica opera (come i Cavalieri di Aristofane del 424 a. C.) si deve leggere una maliziosa interpretazione della capacità del demos di orientare gli attacchi dei commediografi ateniesi del V secolo a.C.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.