Il saggio mette a fuoco le peculiarità della tipologia di libro sacro costituita nel Medioevo dall'Evangeliario, e i suoi rapporti, di uso liturgico e iconografici, con gli altri codici compresenti nell'azione rituale comunitaria cristiana, secondo la liturgia allora vigente. In particolare, si individua il ruolo discriminante offerto dalla possibilità di riconoscere nella parola ma anche nelle immagini presenti nell'Evangeliario il Verbum Domini stesso, elemento centrale della cultura teologica cristiana, con la conseguente interpretazione in chiave simbolica di questa tipologia di codici, che ne può ben spiegare le oggettive differenze tecniche e iconografiche con altri libri litrugici, tese a sviluppare il desiderio della committenza di rendere il codice chiaramente allusivo alla figura di Cristo e indizio della sua azione immanente nel rito eucaristico. Si arrivano a chiarire così i motivi dell'esistenza di un legame forte e diretto tra parola e immagine di Cristo, da ritenersi centrale nella declinazione medievale dell'iconografia cristiana.
Liturgia e iconografia: l'Evangeliario e i programmi decorativi dei codici liturgici medievali
ASCANI, VALERIO
2011-01-01
Abstract
Il saggio mette a fuoco le peculiarità della tipologia di libro sacro costituita nel Medioevo dall'Evangeliario, e i suoi rapporti, di uso liturgico e iconografici, con gli altri codici compresenti nell'azione rituale comunitaria cristiana, secondo la liturgia allora vigente. In particolare, si individua il ruolo discriminante offerto dalla possibilità di riconoscere nella parola ma anche nelle immagini presenti nell'Evangeliario il Verbum Domini stesso, elemento centrale della cultura teologica cristiana, con la conseguente interpretazione in chiave simbolica di questa tipologia di codici, che ne può ben spiegare le oggettive differenze tecniche e iconografiche con altri libri litrugici, tese a sviluppare il desiderio della committenza di rendere il codice chiaramente allusivo alla figura di Cristo e indizio della sua azione immanente nel rito eucaristico. Si arrivano a chiarire così i motivi dell'esistenza di un legame forte e diretto tra parola e immagine di Cristo, da ritenersi centrale nella declinazione medievale dell'iconografia cristiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.