L'articolo propone un puntuale esame comparativo del racconto di Chateaubriand "Atala" (1801) e della versione pittorica di Anne-Louis Girodet (1808). La conclusione dell'analisi è che Girodet ha fornito un'interpretazione fedele più allo spirito che alla lettera del testo letterario (infatti il dipinto fa una crasi di momenti diversi del racconto), facendone emergere l'aspetto più importante: la pulsione di morte.

L'Atala de Chateaubriand et l'Atala de Girodet: la beauté de la mort

SAVETTIERI, CHIARA
2012-01-01

Abstract

L'articolo propone un puntuale esame comparativo del racconto di Chateaubriand "Atala" (1801) e della versione pittorica di Anne-Louis Girodet (1808). La conclusione dell'analisi è che Girodet ha fornito un'interpretazione fedele più allo spirito che alla lettera del testo letterario (infatti il dipinto fa una crasi di momenti diversi del racconto), facendone emergere l'aspetto più importante: la pulsione di morte.
2012
Savettieri, Chiara
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/152382
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