L’autore analizza le principali novità introdotte dalla c.d. Riforma Fornero in materia di licenziamenti collettivi. Vengono individuate le modifiche finalizzate ad una semplice manutenzione della l. 223/1991 e quelle destinate a provocare radicali innovazioni. In particolare, si affronta il tema dell’efficacia degli accordi sindacali rispetto ai vizi della comunicazione iniziale, il superamento del principio della contestualità delle comunicazioni finali della procedura e dei singoli atti di recesso, i nuovi distinti regimi sanzionatori applicabili in caso di violazione della disciplina.
La riforma Monti-Fornero e i licenziamenti collettivi
ALBI, PASQUALINO
2012-01-01
Abstract
L’autore analizza le principali novità introdotte dalla c.d. Riforma Fornero in materia di licenziamenti collettivi. Vengono individuate le modifiche finalizzate ad una semplice manutenzione della l. 223/1991 e quelle destinate a provocare radicali innovazioni. In particolare, si affronta il tema dell’efficacia degli accordi sindacali rispetto ai vizi della comunicazione iniziale, il superamento del principio della contestualità delle comunicazioni finali della procedura e dei singoli atti di recesso, i nuovi distinti regimi sanzionatori applicabili in caso di violazione della disciplina.File in questo prodotto:
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