Sono stati oggetto di comunicazione: gli impieghi dei tannini di castagno a livello agronomico, con particolare riguardo alle interazioni con l’azoto, il fosforo e il ferro ed alla riduzione dell’attività microbica ed enzimatica sulle ureasi, che consente la migliore utilizzazione agronomica dell’azoto. Gli studi sullo stimolo rizogeno e la verifica sperimentale dell’attività di protezione della pianta da attacchi di nematodi galligeni mediante somministrazione nell’acqua irrigua.
Le opportunità di impiego dei tannini di castagno a livello agronomico. Interazioni con azoto, fosforo e ferro
MIELE, SERGIO
In corso di stampa
Abstract
Sono stati oggetto di comunicazione: gli impieghi dei tannini di castagno a livello agronomico, con particolare riguardo alle interazioni con l’azoto, il fosforo e il ferro ed alla riduzione dell’attività microbica ed enzimatica sulle ureasi, che consente la migliore utilizzazione agronomica dell’azoto. Gli studi sullo stimolo rizogeno e la verifica sperimentale dell’attività di protezione della pianta da attacchi di nematodi galligeni mediante somministrazione nell’acqua irrigua.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.