Dopo un esame dell'intera tradizione manoscritta della cosiddetta "compilazione arturiana" di Rustichello da Pisa, la scelta cade inevitabilmente sl rappresentante più significativo dal punto di vista dell'antichità, redazione contenuta e veste linguistica. Si tratta del codice fr. 1463 della BnF di Parigi, confezionato in un atelier genovese dove operavano copisti pisani alla fine del sec. XIII, già rivalutato negli studi poliani dedicati a rappresentante più illustre del Milione, vale a dire il fr. 1116 della stessa biblioteca, ma sottovalutato negli studi dedicati alla diffusione e all'evoluzione dei romanzi in prosa di argomento bretone.
Pour l'édition de la Compilation de Rustichello da Pisa: la version du Ms Paris, BN, fr. 1463
CIGNI, FABRIZIO
1992-01-01
Abstract
Dopo un esame dell'intera tradizione manoscritta della cosiddetta "compilazione arturiana" di Rustichello da Pisa, la scelta cade inevitabilmente sl rappresentante più significativo dal punto di vista dell'antichità, redazione contenuta e veste linguistica. Si tratta del codice fr. 1463 della BnF di Parigi, confezionato in un atelier genovese dove operavano copisti pisani alla fine del sec. XIII, già rivalutato negli studi poliani dedicati a rappresentante più illustre del Milione, vale a dire il fr. 1116 della stessa biblioteca, ma sottovalutato negli studi dedicati alla diffusione e all'evoluzione dei romanzi in prosa di argomento bretone.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.