Si discute il problema dell’ottimizzazione della distribuzione di resistenza e capacità termica nelle pareti esterne e nelle strutture interne degli edifici sia dal punto di vista del comportamento passivo dell’edificio sia per quanto riguarda l’interazione edificio-impianto. Viene evidenziato come il valore della massa frontale delle pareti esterne sia largamente insufficiente per stimare il comportamento passivo dell’edificio ai fini di una sua certificazione energetica. La teoria sviluppata nel presente lavoro può costituire una guida alla progettazione delle strutture degli edifici al fine di contenere le oscillazioni della temperatura degli ambienti dovute all’andamento della temperatura esterna e all’irraggiamento solare, nello spirito del D. Lgs.vo 19/08/2005 n.192 relativo all’attuazione della Direttiva Europea 2002/91/CE.
Sul progetto delle pareti esterne opache e delle strutture interne degli edifici in regime termico dinamico
FANTOZZI, FABIO;LECCESE, FRANCESCO
2007-01-01
Abstract
Si discute il problema dell’ottimizzazione della distribuzione di resistenza e capacità termica nelle pareti esterne e nelle strutture interne degli edifici sia dal punto di vista del comportamento passivo dell’edificio sia per quanto riguarda l’interazione edificio-impianto. Viene evidenziato come il valore della massa frontale delle pareti esterne sia largamente insufficiente per stimare il comportamento passivo dell’edificio ai fini di una sua certificazione energetica. La teoria sviluppata nel presente lavoro può costituire una guida alla progettazione delle strutture degli edifici al fine di contenere le oscillazioni della temperatura degli ambienti dovute all’andamento della temperatura esterna e all’irraggiamento solare, nello spirito del D. Lgs.vo 19/08/2005 n.192 relativo all’attuazione della Direttiva Europea 2002/91/CE.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.