Il discorso è volto a illustrare per un pubblico colto il carattere del classicismo umanistico per quanto riguarda la relazione della poesia di primo '500 con la maggiore poesia latina dell'età augustea. Mostra poi i caratteri 'moderni' della satira ariostesca-augustea, che è strumento di dialogo e di innovazione della lingua familiare.
La poesia classicistica del ‘500 e la satira ariostesco-oraziana
FLORIANI, PIERO
1991-01-01
Abstract
Il discorso è volto a illustrare per un pubblico colto il carattere del classicismo umanistico per quanto riguarda la relazione della poesia di primo '500 con la maggiore poesia latina dell'età augustea. Mostra poi i caratteri 'moderni' della satira ariostesca-augustea, che è strumento di dialogo e di innovazione della lingua familiare.File in questo prodotto:
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