Secondo la definizione proposta dalla SETAC, la valutazione del ciclo di vita (dall’inglese Life Cycle Assessment, LCA) è un processo che permette di valutare i carchi ambientali associati ad un prodotto, processo o attività, identificando e quantificando i consumi di materia ed energia e le emissioni nell’ambiente. La metodologia si basa su un approccio sistematico secondo cui il prodotto, processo o servizio, è analizzato in ogni fase della sua vita, dall’estrazione e trasformazione delle materie prime, attraverso la produzione, il trasporto e l’utilizzo, fino al riciclo o allo smaltimento. Attraverso uno studio LCA è possibile individuare le fasi in cui si concentrano maggiormente le criticità ambientali di un processo produttivo e le informazioni necessarie per realizzare gli interventi di miglioramento. Si tratta pertanto di uno strumento adatto a perseguire iniziative di sviluppo sostenibile, permettendo di valutare, in un’ottica di bilancio complessivo del processo, gli impatti ambientali potenziali connessi all’introduzione di innovazioni tecnologiche o di processo in un ciclo produttivo. La metodologia LCA è stata quindi applicata al settore conciario per confrontare l’impatto ambientale della fase di depilazione tradizionale con un processo di depilazione innovativo, al fine di valutare se effettivamente le innovazioni introdotte implicano i benefici ambientali attesi.
La metodologia LCA per la sostenibilità ambientale del processo conciario
VITOLO, SANDRA;PUCCINI, MONICA;CASTIELLO, DOMENICO;SEGGIANI, MAURIZIA
2009-01-01
Abstract
Secondo la definizione proposta dalla SETAC, la valutazione del ciclo di vita (dall’inglese Life Cycle Assessment, LCA) è un processo che permette di valutare i carchi ambientali associati ad un prodotto, processo o attività, identificando e quantificando i consumi di materia ed energia e le emissioni nell’ambiente. La metodologia si basa su un approccio sistematico secondo cui il prodotto, processo o servizio, è analizzato in ogni fase della sua vita, dall’estrazione e trasformazione delle materie prime, attraverso la produzione, il trasporto e l’utilizzo, fino al riciclo o allo smaltimento. Attraverso uno studio LCA è possibile individuare le fasi in cui si concentrano maggiormente le criticità ambientali di un processo produttivo e le informazioni necessarie per realizzare gli interventi di miglioramento. Si tratta pertanto di uno strumento adatto a perseguire iniziative di sviluppo sostenibile, permettendo di valutare, in un’ottica di bilancio complessivo del processo, gli impatti ambientali potenziali connessi all’introduzione di innovazioni tecnologiche o di processo in un ciclo produttivo. La metodologia LCA è stata quindi applicata al settore conciario per confrontare l’impatto ambientale della fase di depilazione tradizionale con un processo di depilazione innovativo, al fine di valutare se effettivamente le innovazioni introdotte implicano i benefici ambientali attesi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.