Il corretto funzionamento cellulare richiede il mantenimento del potenziale di membrana mitocondriale (MMP) che dipende dall’attività dalla catena di trasporto degli elettroni. La disfunzione mitocondriale è ritenuta d’importanza patogenetica nello sviluppo della malattia diabetica e delle sue complicanze. Abbiamo pertanto misurato il valore del MMP leucocitario mediante il fluorocromo mitocondriale 5,5’,6,6’-tetra chloro-1,1’,3,3’-tetraethylbenzimidazolyl-carbocyanine iodide (JC-1) e la citometria a flusso in 20 pazienti con diabete mellito tipo 1, 20 loro fratelli non diabetici e 25 soggetti sani di controllo senza parentela di primo grado per diabete tipo 1. Abbiamo anche misurato sugli stessi campioni i livelli intracellulari di reactive oxygen species e la risposta ossidativa (respiratory burst activity) al phorbol 12-myristate 13-acetate (PMA). I pazienti con diabete mellito tipo 1 avevano livelli superiori alla norma di glicemia e HbA1c. I loro fratelli differivano dai controlli per BMI e glicemia a digiuno lievemente maggiori, HbA1c e homeostasis model assessment of insulin sensitivity (HOMA-IS) minori. Il valore del MMP leucocitario nei pazienti con diabete mellito tipo 1 e nei loro fratelli non diabetici era elevato in confronto a quello riscontrato nei soggetti di controllo; la glicemia a digiuno era l’unica variabile biologica correlata. Le implicazioni funzionali dell’iperpolarizzazione mitocondriale (glucosio-dipendente) osservata, probabilmente diverse nei diversi tipi cellulari, richiedono di essere investigate approfonditamente.
Il potenziale di membrana mitocondriale leucocitario nelle famiglie di pazienti con diabete mellito tipo 1.
MATTEUCCI, ELENA;GIAMPIETRO, OTTAVIO
2011-01-01
Abstract
Il corretto funzionamento cellulare richiede il mantenimento del potenziale di membrana mitocondriale (MMP) che dipende dall’attività dalla catena di trasporto degli elettroni. La disfunzione mitocondriale è ritenuta d’importanza patogenetica nello sviluppo della malattia diabetica e delle sue complicanze. Abbiamo pertanto misurato il valore del MMP leucocitario mediante il fluorocromo mitocondriale 5,5’,6,6’-tetra chloro-1,1’,3,3’-tetraethylbenzimidazolyl-carbocyanine iodide (JC-1) e la citometria a flusso in 20 pazienti con diabete mellito tipo 1, 20 loro fratelli non diabetici e 25 soggetti sani di controllo senza parentela di primo grado per diabete tipo 1. Abbiamo anche misurato sugli stessi campioni i livelli intracellulari di reactive oxygen species e la risposta ossidativa (respiratory burst activity) al phorbol 12-myristate 13-acetate (PMA). I pazienti con diabete mellito tipo 1 avevano livelli superiori alla norma di glicemia e HbA1c. I loro fratelli differivano dai controlli per BMI e glicemia a digiuno lievemente maggiori, HbA1c e homeostasis model assessment of insulin sensitivity (HOMA-IS) minori. Il valore del MMP leucocitario nei pazienti con diabete mellito tipo 1 e nei loro fratelli non diabetici era elevato in confronto a quello riscontrato nei soggetti di controllo; la glicemia a digiuno era l’unica variabile biologica correlata. Le implicazioni funzionali dell’iperpolarizzazione mitocondriale (glucosio-dipendente) osservata, probabilmente diverse nei diversi tipi cellulari, richiedono di essere investigate approfonditamente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.