Il lavoro esamina criticamente le ragioni, la portata e gli effetti anche processuali di una pronuncia di incostituzionalità concernente i limiti di esperibilità del giudizio di bilanciamento della circostanza aggravante della recidiva con attenuanti eventualmente concorrenti. La illegittimità dell’art. 69, comma 4, c.p., dichiarata in un caso nel quale imporre l’operatività dell’aggravante c.d. privilegiata comporterebbe un trattamento manifestamente sproporzionato ed irragionevole rispetto alla gravità del fatto commesso, lascia aperta la questione della “riproducibilità” della eccezione di incostituzionalità. Un ulteriore problema sorge, infine, sul versante dell’efficacia retroattiva della sentenza quanto alla sorte delle condanne passate in giudicato che hanno deciso sugli stessi identici casi facendo applicazione della norma invalidata.
Titolo: | La fine ingloriosa, ma inevitabile, di una manifesta irragionevolezza: la Consulta "lima" il divieto di prevalenza delle attenuanti sulla recidiva reiterata |
Autori interni: | |
Anno del prodotto: | 2013 |
Rivista: | |
Abstract: | Il lavoro esamina criticamente le ragioni, la portata e gli effetti anche processuali di una pronuncia di incostituzionalità concernente i limiti di esperibilità del giudizio di bilanciamento della circostanza aggravante della recidiva con attenuanti eventualmente concorrenti. La illegittimità dell’art. 69, comma 4, c.p., dichiarata in un caso nel quale imporre l’operatività dell’aggravante c.d. privilegiata comporterebbe un trattamento manifestamente sproporzionato ed irragionevole rispetto alla gravità del fatto commesso, lascia aperta la questione della “riproducibilità” della eccezione di incostituzionalità. Un ulteriore problema sorge, infine, sul versante dell’efficacia retroattiva della sentenza quanto alla sorte delle condanne passate in giudicato che hanno deciso sugli stessi identici casi facendo applicazione della norma invalidata. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11568/209531 |
Appare nelle tipologie: | 1.4 Nota a sentenza |