La ristrutturazione di Marco Treves (sec. XIX)

Partendo dalla ricerca delle sinagoghe medievali di Pisa, soffermandosi sull'edificio dei sec. XIV- inizio XVIII, il saggio tratta la particolareggiata ricostruzione storico-architettonica del Tempio pisano ottocentesco. La ristrutturazione ottocentesca si inserisce nel periodo dell'Emancipazione degli ebrei in Europa e in Italia, le cui conseguenze sono evidenti nel mutamento sia estetico sia funzionale degli edifici di culto: per tale ragione nel saggio si offre il confronto con le parallele ricerche in Europa in questo tema. La sinagoga pisana (1861-65) è la prima opera autonoma di Marco Treves realizzata in Italia, in cui l'architetto, pur tenendo conto delle tendenze generali, preferisce i riferimenti agli edifici sinagogali tradizionali. Da tutto l'operato di Treves, a cui è dedicata una parte del saggio, emergono sue alte qualità professionali che hanno indotto a considerarlo uno dei maggiori architetti di sinagoghe in Italia.