L’economia mondiale ha iniziato ad avere seri problemi di instabilità finanziaria prima del 9 agosto 2007, giorno in cui il mercato interbancario è entrato in crisi e le banche centrali hanno reagito riversando nel sistema più liquidità di quanto non avessero fatto dopo l’11 settembre. La situazione è precipitata quando, nel settembre dell’anno successivo, la crisi è deflagrata dopo il crollo di Lehman Brothers. A cinque‐sei anni di distanza non s’intravede ancora una via d’uscita. Dopo (o insieme a) quella del ’29 è la peggiore crisi del capitalismo. In aprile 2013 il Fondo Monetario Internazionale ha stimato in 200 milioni i disoccupati. (dall'incipit del saggio)
Mercati globali e crisi finanziarie tra XX e XXI secolo. Una grande trasformazione in tre mosse
CONTI, GIUSEPPE
2014-01-01
Abstract
L’economia mondiale ha iniziato ad avere seri problemi di instabilità finanziaria prima del 9 agosto 2007, giorno in cui il mercato interbancario è entrato in crisi e le banche centrali hanno reagito riversando nel sistema più liquidità di quanto non avessero fatto dopo l’11 settembre. La situazione è precipitata quando, nel settembre dell’anno successivo, la crisi è deflagrata dopo il crollo di Lehman Brothers. A cinque‐sei anni di distanza non s’intravede ancora una via d’uscita. Dopo (o insieme a) quella del ’29 è la peggiore crisi del capitalismo. In aprile 2013 il Fondo Monetario Internazionale ha stimato in 200 milioni i disoccupati. (dall'incipit del saggio)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.