Il saggio propone un confronto tra il progetto culturale e letterario della conservatrice Heimatkunst e l'idea di modernità caratterizzante il pensiero e l'operato culturale di Harry Kessler nella Weimar di fine '800-inizio '900. Andando oltre le contrapposizioni di facciata, il saggio mostra come le differenze fossero, per il periodo considerato, di tipo estetico e non politico. L'analisi offre uno spaccato importante al fine di capire le trasformazioni di Weimar da città simbolo del Classicismo tedesco a culla di una cultura aggressiva, rivolta al passato, chiusa verso ogni forma di incertezza legata all'idea di modernità letteraria ed estetica.
Der kulturpolitische Pragmatismus der konservativen Heimatkunstbewegung und Harry Kesslers moderne Ästhetik der Form. Zwei konträre Projekte im Weimar der Jahrhundertwende
GRAZZINI, SERENA
2015-01-01
Abstract
Il saggio propone un confronto tra il progetto culturale e letterario della conservatrice Heimatkunst e l'idea di modernità caratterizzante il pensiero e l'operato culturale di Harry Kessler nella Weimar di fine '800-inizio '900. Andando oltre le contrapposizioni di facciata, il saggio mostra come le differenze fossero, per il periodo considerato, di tipo estetico e non politico. L'analisi offre uno spaccato importante al fine di capire le trasformazioni di Weimar da città simbolo del Classicismo tedesco a culla di una cultura aggressiva, rivolta al passato, chiusa verso ogni forma di incertezza legata all'idea di modernità letteraria ed estetica.| File | Dimensione | Formato | |
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