L’invecchiamento della popolazione agricola è comunemente percepito come un freno allo sviluppo dell'economia locale e del settore primario. L’analisi del problema con un approccio complessivo e non solamente settoriale, permette di valorizzare il ruolo di primo piano che l’agricoltura è chiamata a svolgere nelle zone caratterizzate da sofferenza demografica, in situazioni di congiuntura sfavorevole. L’analisi della realtà provinciale di Viterbo, attraverso l’utilizzo dei Sistemi Locali del Lavoro (SLL, ISTAT) come unità d’indagine, pone in evidenza che il settore agricolo è tanto più rilevante nell’economia locale quanto più la popolazione residente presenta fenomeni di invecchiamento. Ciò ha portato all’identificazione di due interdipendenze tra la dinamica economica-occupazionale e agricoltura: l’opportunità di ricollocazione nel settore agricolo della forza lavoro anziana espulsa da altri settori, e il contributo dei lavoratori agricoli anziani alla produzione di ricchezza, in contesti territoriali caratterizzati da sofferenza demografica. Contrariamente alle aspettative, in alcuni dei casi trattati, l'invecchiamento non sembra rappresentare un vincolo allo sviluppo del sistema agricolo: infatti nelle aree caratterizzate da sofferenza demografica e da buone performance agricole l'ingresso di forza lavoro ultracinquantenne proveniente da altri settori può apportare competenze nello sviluppo di innovazioni organizzative e funzionali del settore primario.
Invecchiamento della popolazione e ruolo dell’agricoltura nello sviluppo locale: il caso della provincia di Viterbo
GALLI, FRANCESCA;
2010-01-01
Abstract
L’invecchiamento della popolazione agricola è comunemente percepito come un freno allo sviluppo dell'economia locale e del settore primario. L’analisi del problema con un approccio complessivo e non solamente settoriale, permette di valorizzare il ruolo di primo piano che l’agricoltura è chiamata a svolgere nelle zone caratterizzate da sofferenza demografica, in situazioni di congiuntura sfavorevole. L’analisi della realtà provinciale di Viterbo, attraverso l’utilizzo dei Sistemi Locali del Lavoro (SLL, ISTAT) come unità d’indagine, pone in evidenza che il settore agricolo è tanto più rilevante nell’economia locale quanto più la popolazione residente presenta fenomeni di invecchiamento. Ciò ha portato all’identificazione di due interdipendenze tra la dinamica economica-occupazionale e agricoltura: l’opportunità di ricollocazione nel settore agricolo della forza lavoro anziana espulsa da altri settori, e il contributo dei lavoratori agricoli anziani alla produzione di ricchezza, in contesti territoriali caratterizzati da sofferenza demografica. Contrariamente alle aspettative, in alcuni dei casi trattati, l'invecchiamento non sembra rappresentare un vincolo allo sviluppo del sistema agricolo: infatti nelle aree caratterizzate da sofferenza demografica e da buone performance agricole l'ingresso di forza lavoro ultracinquantenne proveniente da altri settori può apportare competenze nello sviluppo di innovazioni organizzative e funzionali del settore primario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
