Datato 1931 e dato alle stampe solo nel 1993, ‘Non è per te che piango’ risulta oggi il primo racconto di Tillie Olsen, scritto nel periodo in cui l’autrice era particolarmente attiva nel movimento della sinistra americana. L’analisi testuale, mai affrontata neanche dalla critica americana, mostra in dettaglio elementi tematici, stilistici e linguistici che torneranno nella produzione posteriore: alcuni legati all’attività politica nell’ambito del partito comunista americano e al realismo proletario teorizzato da Michael Gold, altri invece già rivelano l’autonomia e l’indipendenza intellettuali che sarà uno dei tratti distintivi del macrotesto olseniano. Il quadro dell’America negli anni della Grande Depressione è dipinto con onestà e, in questa fase, senza spazio per la speranza.
“ ‘Non è per te che piango’ il primo racconto di Tillie Olsen”
BIAGIOTTI, CINZIA
2002-01-01
Abstract
Datato 1931 e dato alle stampe solo nel 1993, ‘Non è per te che piango’ risulta oggi il primo racconto di Tillie Olsen, scritto nel periodo in cui l’autrice era particolarmente attiva nel movimento della sinistra americana. L’analisi testuale, mai affrontata neanche dalla critica americana, mostra in dettaglio elementi tematici, stilistici e linguistici che torneranno nella produzione posteriore: alcuni legati all’attività politica nell’ambito del partito comunista americano e al realismo proletario teorizzato da Michael Gold, altri invece già rivelano l’autonomia e l’indipendenza intellettuali che sarà uno dei tratti distintivi del macrotesto olseniano. Il quadro dell’America negli anni della Grande Depressione è dipinto con onestà e, in questa fase, senza spazio per la speranza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.