Tristano come avatar di Eracle è stato oggetto di indagine letterario-antropologica ad opera soprattutto di Jean-Marc Pastré (seguace degli studi di Dumézil). Nel presente contributo si cerca di delineare una specifica funzione dell'eroe-liberatore (Tristano che sconfigge il Moroldo, oppressore dell'Irlanda) attraverso il confronto delle versioni in versi conosciute. L'episodio narrato da Gottfried von Strassburg mette in luce maggiormente, rispetto ad altri, la complessità del rapporto ambivalente (e ambiguo) tra eroe e mostro, che troverebbe un archetipo nel mito del centauro.
Da un'avventura tristaniana al mito di Eracle: la sconfitta del Moroldo.
CIGNI, FABRIZIO
2002-01-01
Abstract
Tristano come avatar di Eracle è stato oggetto di indagine letterario-antropologica ad opera soprattutto di Jean-Marc Pastré (seguace degli studi di Dumézil). Nel presente contributo si cerca di delineare una specifica funzione dell'eroe-liberatore (Tristano che sconfigge il Moroldo, oppressore dell'Irlanda) attraverso il confronto delle versioni in versi conosciute. L'episodio narrato da Gottfried von Strassburg mette in luce maggiormente, rispetto ad altri, la complessità del rapporto ambivalente (e ambiguo) tra eroe e mostro, che troverebbe un archetipo nel mito del centauro.File in questo prodotto:
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