La contaminazione dei sedimenti di fondo, che interessa molti porti e corpi idrici in cui si svolgono attività commerciali e produttive, è un problema emerso da qualche decennio ed oggetto di crescente attenzione. Nei porti e canali navigabili, sottoposti ad attività di dragaggio per garantire il mantenimento delle profondità prescritte per la navigazione, il livello di contaminazione si ripercuote direttamente sugli oneri di gestione del dragaggio, che risultano notevolmente accresciuti al superamento delle soglie di contaminazione prescritte. Ad oggi, molte delle tecniche di trattamento di matrici contaminate da metalli pesanti risultano troppo onerose per l'applicazione ai sedimenti di dragaggio, in particolare per quelli a struttura limo-argillosa, che sono caratterizzati da bassa permeabilità ed elevato potere tampone. Il trattamento elettrocinetico presenta in queste circostanze il campo ideale di azione, mostrando ottime potenzialità anche per il trattamento dei sedimenti di dragaggio. Tuttavia, nonostante i numerosi test di laboratorio citati in letteratura, le applicazioni in piena scala sono ancora limitatissime, essendo ben consolidata la sola applicazione al trattamento di terreni. Il progetto LIFE+ SEKRET ("Sediment ElectroKinetic REmediation Technology for heavy metal pollution removal") ha come obiettivo di dimostrare l'applicabilità di tale tecnica al trattamento di sedimenti marini di dragaggio contaminati da metalli pesanti, attraverso la realizzazione di un impianto dimostrativo in un'area dedicata nel porto di Livorno, che tratterà 150 m3 di sedimenti di dragaggio. In tale realtà vengono infatti regolarmente dragati circa 100.000 m3/anno di sedimenti, in parte contaminati da Cd, Cr, Cu, Ni, Pb e Zn poco oltre i valori soglia di contaminazione. Il progetto si pone l'obiettivo di evidenziare i vantaggi ambientali ed economici di questa soluzione rispetto ad altre tecniche di trattamento o al trasferimento in discarica del materiale contaminato.

Trattamento elettrocinetico di sedimenti di dragaggio portuale contaminati da metalli pesanti: il progetto life+ "SEKRET"

MASI, MATTEO;IANNELLI, RENATO
2015-01-01

Abstract

La contaminazione dei sedimenti di fondo, che interessa molti porti e corpi idrici in cui si svolgono attività commerciali e produttive, è un problema emerso da qualche decennio ed oggetto di crescente attenzione. Nei porti e canali navigabili, sottoposti ad attività di dragaggio per garantire il mantenimento delle profondità prescritte per la navigazione, il livello di contaminazione si ripercuote direttamente sugli oneri di gestione del dragaggio, che risultano notevolmente accresciuti al superamento delle soglie di contaminazione prescritte. Ad oggi, molte delle tecniche di trattamento di matrici contaminate da metalli pesanti risultano troppo onerose per l'applicazione ai sedimenti di dragaggio, in particolare per quelli a struttura limo-argillosa, che sono caratterizzati da bassa permeabilità ed elevato potere tampone. Il trattamento elettrocinetico presenta in queste circostanze il campo ideale di azione, mostrando ottime potenzialità anche per il trattamento dei sedimenti di dragaggio. Tuttavia, nonostante i numerosi test di laboratorio citati in letteratura, le applicazioni in piena scala sono ancora limitatissime, essendo ben consolidata la sola applicazione al trattamento di terreni. Il progetto LIFE+ SEKRET ("Sediment ElectroKinetic REmediation Technology for heavy metal pollution removal") ha come obiettivo di dimostrare l'applicabilità di tale tecnica al trattamento di sedimenti marini di dragaggio contaminati da metalli pesanti, attraverso la realizzazione di un impianto dimostrativo in un'area dedicata nel porto di Livorno, che tratterà 150 m3 di sedimenti di dragaggio. In tale realtà vengono infatti regolarmente dragati circa 100.000 m3/anno di sedimenti, in parte contaminati da Cd, Cr, Cu, Ni, Pb e Zn poco oltre i valori soglia di contaminazione. Il progetto si pone l'obiettivo di evidenziare i vantaggi ambientali ed economici di questa soluzione rispetto ad altre tecniche di trattamento o al trasferimento in discarica del materiale contaminato.
2015
Masi, Matteo; Iannelli, Renato
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