Il presente saggio esamina le valenze semantiche del termine ‘canzone’ nei primi versi di Inf. xx. Più che alla forma lirica esaminata nel De vulgari eloquentia, si può pensare a un riferimento al modello delle ‘chansons de geste’, nelle quali non solo il termine assume un valore metaletterario, ma sono anche previsti riferimenti a sottoinsiemi indicati come ‘canti’. Vengono poi proposte alcune considerazioni su altri termini metaletterari usati da Dante, come ‘cantica’ e ‘commedia’.
Sul "ventesimo canto / della prima canzon" (If. 20.1-3)
CASADEI, ALBERTO
2015-01-01
Abstract
Il presente saggio esamina le valenze semantiche del termine ‘canzone’ nei primi versi di Inf. xx. Più che alla forma lirica esaminata nel De vulgari eloquentia, si può pensare a un riferimento al modello delle ‘chansons de geste’, nelle quali non solo il termine assume un valore metaletterario, ma sono anche previsti riferimenti a sottoinsiemi indicati come ‘canti’. Vengono poi proposte alcune considerazioni su altri termini metaletterari usati da Dante, come ‘cantica’ e ‘commedia’.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.