La ricerca di possibili colture alternative ai cereali e alle colture industriali da inserire nei sistemi colturali tradizionali rappresenta uno strumento estremamente importante al fine di migliorare la sostenibilità agronomica, economica ed ambientale dei sistemi stessi, nonché per contrastare l’abbandono di aree agricole marginali. Pertanto, nell’ambito del progetto PIF «IMES-SEMI - Sviluppo di prodotti e processi innovativi per la produzione di oli e panelli vegetali” – Mis. 124, PSR 2007-2013 della Regione Toscana, è stata valutata la possibilità di introdurre il lino da olio come coltura alternativa ai cereali nelle aree di pianura e collinari interne della provincia di Pisa. La sperimentazione è stata condotta in tre annate consecutive, dal 2011 al 2014, in aziende agricole ad indirizzo cerealicolo e in minor misura cerealicolo-foraggero. I risultati del presente studio dimostrano le buone potenzialità sia in termini produttivi che di qualità dell’olio espresse dal lino coltivato in ambienti anche molto diversi della provincia di Pisa. La possibilità di inserire il lino da olio in avvicendamenti dominati dai cereali autunno-vernini offre importanti opportunità agli agricoltori locali per differenziare le produzioni ed elevare il reddito, nel rispetto anche dei requisiti di diversificazione imposti dalle misure del greening all’interno della nuova PAC 2014-2020.

Risposta produttiva e qualitativa del lino da olio nelle aree interne della Toscana.

ANGELINI, LUCIANA GABRIELLA;TAVARINI, SILVIA;ANTICHI, DANIELE;MAZZONCINI, MARCO
2015-01-01

Abstract

La ricerca di possibili colture alternative ai cereali e alle colture industriali da inserire nei sistemi colturali tradizionali rappresenta uno strumento estremamente importante al fine di migliorare la sostenibilità agronomica, economica ed ambientale dei sistemi stessi, nonché per contrastare l’abbandono di aree agricole marginali. Pertanto, nell’ambito del progetto PIF «IMES-SEMI - Sviluppo di prodotti e processi innovativi per la produzione di oli e panelli vegetali” – Mis. 124, PSR 2007-2013 della Regione Toscana, è stata valutata la possibilità di introdurre il lino da olio come coltura alternativa ai cereali nelle aree di pianura e collinari interne della provincia di Pisa. La sperimentazione è stata condotta in tre annate consecutive, dal 2011 al 2014, in aziende agricole ad indirizzo cerealicolo e in minor misura cerealicolo-foraggero. I risultati del presente studio dimostrano le buone potenzialità sia in termini produttivi che di qualità dell’olio espresse dal lino coltivato in ambienti anche molto diversi della provincia di Pisa. La possibilità di inserire il lino da olio in avvicendamenti dominati dai cereali autunno-vernini offre importanti opportunità agli agricoltori locali per differenziare le produzioni ed elevare il reddito, nel rispetto anche dei requisiti di diversificazione imposti dalle misure del greening all’interno della nuova PAC 2014-2020.
2015
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/755242
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