Assistenza alle lavoratrici migranti e battaglie civili. Le "amiche della giovinetta" (1870-1914)

L’Union Internationale des Amies de la Jeune Fille nasceva nel 1877, nell’ambito del movimento per l’abolizione dei Regolamenti di prostituzione, che in molti paesi europei limitavano pesantemente i diritti civili delle prostitute. Nata in ambito protestante, ma presente anche in alcuni paesi cattolici, Italia compresa, l’Union diede vita a una rete internazionale di protezione che, tramite case d’accoglienza, sorveglianza alle stazioni e ai porti e uffici di collocamento offriva sostegno e soccorso alle giovani costrette a lasciare la casa paterna per trovare lavoro, e a tutte le ragazze sole o “mal consigliate”, per evitare loro di cadere nelle reti della prostituzione e della tratta delle bianche, fenomeni contro cui si batté anche sul terreno della politica e dell’educazione. Le Amiche, a partire dalla loro esperienza di fede, fecero arrivare parole d’ordine come la fine della doppia morale sessuale e della concezione proprietaria del corpo femminile, e come il diritto all’uguaglianza con l’altro sesso nel lavoro e nell’istruzione a donne che difficilmente i gruppi femministi più radicali avrebbero potuto raggiungere.t