Il contributo si propone di esaminare un fenomeno relativamente recente che si registra nella giurisprudenza costituzionale con particolare riguardo ai giudizi di legittimità azionati in via principale. In particolare, è sempre più frequente che, all'indomani del deposito del ricorso da parte di una regione avverso una legge statale o dello Stato avverso una legge regionale, la controparte, soprattutto la regione, intervenga per modificare la legge sub iudice. Tale fenomeno, ormai frequentissimo, ha imposto alla Corte costituzionale una sorta di "rilettura" di alcuni istituti processuali che, in molte occasiono, ha condotto ad una vera e propria distorsione delle regole processuali che governano tale giudizio.

La Corte e lo ius superveniens: esplosione e crisi del giudizio di costituzionalità in via principale

DAL CANTO, FRANCESCO
2014-01-01

Abstract

Il contributo si propone di esaminare un fenomeno relativamente recente che si registra nella giurisprudenza costituzionale con particolare riguardo ai giudizi di legittimità azionati in via principale. In particolare, è sempre più frequente che, all'indomani del deposito del ricorso da parte di una regione avverso una legge statale o dello Stato avverso una legge regionale, la controparte, soprattutto la regione, intervenga per modificare la legge sub iudice. Tale fenomeno, ormai frequentissimo, ha imposto alla Corte costituzionale una sorta di "rilettura" di alcuni istituti processuali che, in molte occasiono, ha condotto ad una vera e propria distorsione delle regole processuali che governano tale giudizio.
2014
DAL CANTO, Francesco
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/772060
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