Le serate futuriste e le "soirées" Dada, il teatro futurista e le esibizioni dadaiste: modelli somiglianti

Il presente contributo muove da una premessa di ordine più generale, secondo cui il dadaismo e il futurismo sono accomunati da una serie di peculiarità artistiche, optando tuttavia di concentrare l’angolo di osservazione anzitutto su alcune forme di spettacolo, ossia sulla regia delle soirées Dada e delle serate futuriste, nonché su un determinato genere di performance, finalizzato all'affermazione estetica e/o ideologica dei rispettivi ismi. Tali strategie, intrise da uno spirito di fronda ben marcato, hanno caratterizzato anche le prassi dell’arte teatrale stessa, messe in atto dagli stessi movimenti. Eppure, nel quadro complessivo delle somiglianze e delle differenze, che ogni analisi comparativa adeguata di questi gruppi d’avanguardia perviene a mettere in luce, sarà attribuita la giusta rilevanza all’orientamento antinomico delle loro scelte politiche: anti-interventiste dal versante Dada, e, per converso, a favore della prima conflagrazione mondiale, per quanto riguarda la prospettiva ideologica adottata dal gruppo marinettiano. Dunque, il commento delle affinità e delle diversità che contraddistinguono le due estetiche sarà integrato da opportuni elementi di ordine storico e letterario, al fine di indicare le motivazioni profonde, artistiche, ma talvolta anche civili e politiche, assunte da queste manifestazioni.