Premessa: Ci sono evidenze scientifiche che dimostrano che gli interventi comportamentali condotti da personale sanitario non medico, che includono almeno un contatto a distanza di un mese dalla dimissione, promuovono la cessazione del fumo in pazienti ospedalizzati. Obiettivo: Descrivere l’esperienza preliminare di un intervento di primo livello condotto da fisioterapista e infermiere per favorire la cessazione del fumo di tabacco in pazienti degenti in un reparto pneumologico. Metodi: I pazienti fumatori correnti identificati dal pneumologo del reparto sono stati sottoposti a un intervento individuale, che comprendeva un colloquio iniziale di valutazione dell’abitudine tabagica e incontri successivi educazionali durante la degenza e follow up telefonico a distanza di 1 settimana, 1-3 mesi e 1 anno dalla dimissione. Risultati: Sono stati reclutati 27 pazienti, dei quali 22 seguiti nel follow up. 5 pazienti sono stati inviati al Centro Antifumo locale. A 1 settimana, 1-3 mesi e 1 anno dalla dimissione sono risultati astinenti, rispettivamente, l’86,3, il 77,2 ed il 66,6% dei pazienti. Conclusioni: Fisioterapisti e infermieri possono svolgere efficacemente, nell’ambito della loro pratica clinica, un intervento di primo livello per la cessazione del fumo in pazienti degenti in un reparto specialistico pneumologico. Per facilitare l’intervento è importante l’utilizzo di un protocollo standardizzato e di strumenti operativi dedicati.
Esperienza di un intervento condotto da fisioterapista respiratorio e infermiere per favorire la cessazione del fumo in pazienti degenti in un reparto di Pneumologia
Francesco, Pistelli;CARROZZI, LAURA;PALLA, ANTONIO
2013-01-01
Abstract
Premessa: Ci sono evidenze scientifiche che dimostrano che gli interventi comportamentali condotti da personale sanitario non medico, che includono almeno un contatto a distanza di un mese dalla dimissione, promuovono la cessazione del fumo in pazienti ospedalizzati. Obiettivo: Descrivere l’esperienza preliminare di un intervento di primo livello condotto da fisioterapista e infermiere per favorire la cessazione del fumo di tabacco in pazienti degenti in un reparto pneumologico. Metodi: I pazienti fumatori correnti identificati dal pneumologo del reparto sono stati sottoposti a un intervento individuale, che comprendeva un colloquio iniziale di valutazione dell’abitudine tabagica e incontri successivi educazionali durante la degenza e follow up telefonico a distanza di 1 settimana, 1-3 mesi e 1 anno dalla dimissione. Risultati: Sono stati reclutati 27 pazienti, dei quali 22 seguiti nel follow up. 5 pazienti sono stati inviati al Centro Antifumo locale. A 1 settimana, 1-3 mesi e 1 anno dalla dimissione sono risultati astinenti, rispettivamente, l’86,3, il 77,2 ed il 66,6% dei pazienti. Conclusioni: Fisioterapisti e infermieri possono svolgere efficacemente, nell’ambito della loro pratica clinica, un intervento di primo livello per la cessazione del fumo in pazienti degenti in un reparto specialistico pneumologico. Per facilitare l’intervento è importante l’utilizzo di un protocollo standardizzato e di strumenti operativi dedicati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.