In Italia il nome 'greco' e 'grechetto' è stato utilizzato per indicare diversi vitigni, riferendosi spesso ai tradizionali vini dolci della Grecia (Costacurta et al., 2004). Le analis del DNA hanno rilevato che il greco, principalmernte diffuso in Campania con il nome di 'Greco di tufo', e sinonimo di 'Asprinio', già citato dal 1600 e che è geneticamente vicino all' 'Aleatico' (Costantini et al., 2005). Presente esclusivamente in Italia, principalmente in Campania, dove occupa circa 1.300 Ha, e presente anche in Liguria, Toscana, Molise, Basilicata, Puglia. Germogliamento medio-tardivo e vendemmia tardiva. Sensibile a peronospora e oidio. Adatto alla produzione di vini varietali di notevole struttura, minerali, con caratteristiche note erbacee, di albicocca e nocciola. Sicuramente il vino varietale più noto è il 'Greco di Tufo DOCG' prodotto in Campania, che è stato il primo vino bianco ad ottenere la DOCG in Italia. E' spesso utilizzato in miscela con altri vini bianchi.
Greco Bianco
D'ONOFRIO, CLAUDIO;SCALABRELLI, GIANCARLO
2015-01-01
Abstract
In Italia il nome 'greco' e 'grechetto' è stato utilizzato per indicare diversi vitigni, riferendosi spesso ai tradizionali vini dolci della Grecia (Costacurta et al., 2004). Le analis del DNA hanno rilevato che il greco, principalmernte diffuso in Campania con il nome di 'Greco di tufo', e sinonimo di 'Asprinio', già citato dal 1600 e che è geneticamente vicino all' 'Aleatico' (Costantini et al., 2005). Presente esclusivamente in Italia, principalmente in Campania, dove occupa circa 1.300 Ha, e presente anche in Liguria, Toscana, Molise, Basilicata, Puglia. Germogliamento medio-tardivo e vendemmia tardiva. Sensibile a peronospora e oidio. Adatto alla produzione di vini varietali di notevole struttura, minerali, con caratteristiche note erbacee, di albicocca e nocciola. Sicuramente il vino varietale più noto è il 'Greco di Tufo DOCG' prodotto in Campania, che è stato il primo vino bianco ad ottenere la DOCG in Italia. E' spesso utilizzato in miscela con altri vini bianchi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.