Profilo sul lavoro dell'artista e scienziata Silvia Iorio dal 1997 al 2003. In "Genetix" del 2003 Iorio ha posto l'accento sul tema delle mutazioni genetiche (per esempio a pulcini nati da uova covate industrialmente), documentando la casistica mostruosa ed imprevedibile delle mutazioni genetiche, attraverso radiografie, fotografie, elettrocardiogrammi artisticamente rielaborati. Per altro verso pone la sua riflessione sul tema di alea definita dal segno matematico x. Più in generale solleva la questione del rapporto tra arte e biotecnologia, generando interrogrativi di bioetica.
Una conversazione con Silvia Iorio su arte, scienza, bioetica
CORTESINI, SERGIO
2003-01-01
Abstract
Profilo sul lavoro dell'artista e scienziata Silvia Iorio dal 1997 al 2003. In "Genetix" del 2003 Iorio ha posto l'accento sul tema delle mutazioni genetiche (per esempio a pulcini nati da uova covate industrialmente), documentando la casistica mostruosa ed imprevedibile delle mutazioni genetiche, attraverso radiografie, fotografie, elettrocardiogrammi artisticamente rielaborati. Per altro verso pone la sua riflessione sul tema di alea definita dal segno matematico x. Più in generale solleva la questione del rapporto tra arte e biotecnologia, generando interrogrativi di bioetica.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.