Drammaturgia dello spettacolo: attore-autore e scritture di scena

Il capitolo tiene insieme, sotto le insegne della "drammaturgia dello spettacolo" e sotto l'ormai solida etichetta critica di "attore-autore", quattro protagonisti del teatro italiano del Novecento, ciascuno col proprio "romanzo teatrale" e con le proprie specificità territoriali, secondo l'idea che è alla base dell'intero volume. Un'analisi più cospicua spetta a Eduardo De Filippo e Dario Fo, il Giuocoliero e il Giullare, entrambi portatori di tradizioni (familiari, sociali, linguistiche, etiche) ma rinnovatori delle stesse, sulla scena come sulla pagina scritta. Ad essi seguono il solista tragi-comico Enzo Moscato e il toscanaccio Roberto Benigni. Del primo sono analizzati aspetti linguistici e performativi di Compleanno e Pièce Noire; del secondo la dirompente "maschera" del Cioni Mario.