Il lavoro si occupa del testo del cap. 4, 5 della grammatica di Carisio come interpolato in alcuni mss. delle Etymologiae di Isidoro. Alla fine di questa redazione (Σ) sopravvive l’inizio del cap. 4, 6 de lectione, che si era perduto nel codice finora unico (insieme a due sue apografi) di questa sezione (N). Lo si pubblica qui per la prima volta e lo si confronta in breve con trattazioni simili ma non identiche nelle opere di Diomede e Dositeo, solitamente imparentate con Carisio, oltre che nell’epitome ‘Scauro II’. Nel séguito, si elencano e si analizzano i passi in cui Σ conferma o migliora lezioni di N (o degli apografi e degli editori nei punti dove il margine di N è consumato): in particolare, si propone, in base a Σ e ad una nuova congettura, la restituzione di un tormentato frammento tragico adespoto (Char. gramm. 374, 26 – 375, 2 = TrRF ed. Schauer nr. 138). Probabilmente Σ non dipende da N ma da un suo antenato prossimo; in ogni caso, andrebbe sfruttato per la constitutio textus anche nell’ipotesi che discendesse da N con alcune felici congetture.
Carisio e Isidoro interpolato, i capitoli delle figure: novità sulla tradizione manoscritta
STAGNI, ERNESTO
2016-01-01
Abstract
Il lavoro si occupa del testo del cap. 4, 5 della grammatica di Carisio come interpolato in alcuni mss. delle Etymologiae di Isidoro. Alla fine di questa redazione (Σ) sopravvive l’inizio del cap. 4, 6 de lectione, che si era perduto nel codice finora unico (insieme a due sue apografi) di questa sezione (N). Lo si pubblica qui per la prima volta e lo si confronta in breve con trattazioni simili ma non identiche nelle opere di Diomede e Dositeo, solitamente imparentate con Carisio, oltre che nell’epitome ‘Scauro II’. Nel séguito, si elencano e si analizzano i passi in cui Σ conferma o migliora lezioni di N (o degli apografi e degli editori nei punti dove il margine di N è consumato): in particolare, si propone, in base a Σ e ad una nuova congettura, la restituzione di un tormentato frammento tragico adespoto (Char. gramm. 374, 26 – 375, 2 = TrRF ed. Schauer nr. 138). Probabilmente Σ non dipende da N ma da un suo antenato prossimo; in ogni caso, andrebbe sfruttato per la constitutio textus anche nell’ipotesi che discendesse da N con alcune felici congetture.File | Dimensione | Formato | |
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