Gli autori riferiscono 5 casi di tumore della tibia distale trattati mediante resezione e ricostruzione tramite innesto autoplastico e artrodesi tibio-tarsale con fissaggio attraverso un chiodo di Kuntscher o una placca. Questo tipo di chirurgia è indicato per il trattamento di tumori benigni, di pseudotumori aggressivi (stadio 3 del sistema di Enneking), o per tumori maligni dello stadio 1A o 2A del sistema di Enneking. La complicazione più frequente è stata l’infezione (2 casi su 5, entrambi curati dopo pulizia chirurgica). I risultati funzionali a lungo termine sono stati buoni in tutti i casi, e non ci sono state pseudoartrosi né recidive.
Resezione della tibia distale per tumore osseo
CAPANNA, RODOLFO;
1987-01-01
Abstract
Gli autori riferiscono 5 casi di tumore della tibia distale trattati mediante resezione e ricostruzione tramite innesto autoplastico e artrodesi tibio-tarsale con fissaggio attraverso un chiodo di Kuntscher o una placca. Questo tipo di chirurgia è indicato per il trattamento di tumori benigni, di pseudotumori aggressivi (stadio 3 del sistema di Enneking), o per tumori maligni dello stadio 1A o 2A del sistema di Enneking. La complicazione più frequente è stata l’infezione (2 casi su 5, entrambi curati dopo pulizia chirurgica). I risultati funzionali a lungo termine sono stati buoni in tutti i casi, e non ci sono state pseudoartrosi né recidive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.