Il presente studio retrospettivo analizza 1.214 casi di megaprotesi da resezione impiantate in 4 centri italiani di ortopedia oncologica, fra il 1983 ed il 2005. Si tratta di 206 KOTZ 1 o KMFTR, 882 HMRS, 71 HMRS rotating hinge e 55 GMRS. Vi sono 209 femori prossimali, 735 femori distali, 226 tibie prossimali, 12 protesi “doppie” di femore distale e tibia prossimale e 32 femori totali. Fra le complicazioni “maggiori”, la mobilizzazione asettica è occorsa in 43 casi (3,5%), con un’incidenza pari al 9,7% nelle KOTZ 1, al 2,2% nelle HMRS, al 4,2% nelle HMRS rotating hinge mentre nessun caso si è osservato nelle GMRS. La rottura dello stelo protesico si è verificata in 35 casi (2,88%), l’incidenza è stata del 9,22% nelle KOTZ 1, dell’1,8% nelle HMRS e pari a 0 nelle HMRS rotating hinge e nelle GMRS. La valutazione funzionale ha mostrato risultati eccellenti e buoni nell’87,5% dei pazienti. In conclusione, le megaprotesi modulari per l’arto inferiore usate nella ricostruzione dopo resezione per tumore osseo presentano buoni risultati funzionali ed una soddi- sfacente sopravvivenza a lungo termine. L’accuratezza della procedura chirurgica ed i progressi nel disegno protesico e nei materiali hanno consentito di ridurre l’incidenza di complicazioni meccaniche
Megaprotesi da resezione KMFTR,HMRS.e GMRS:ancoraggio diafisario degli steli e sopravvivenza degli impianti in una casistica multicentrica di 1214 casi.
CAPANNA, RODOLFO;
2005-01-01
Abstract
Il presente studio retrospettivo analizza 1.214 casi di megaprotesi da resezione impiantate in 4 centri italiani di ortopedia oncologica, fra il 1983 ed il 2005. Si tratta di 206 KOTZ 1 o KMFTR, 882 HMRS, 71 HMRS rotating hinge e 55 GMRS. Vi sono 209 femori prossimali, 735 femori distali, 226 tibie prossimali, 12 protesi “doppie” di femore distale e tibia prossimale e 32 femori totali. Fra le complicazioni “maggiori”, la mobilizzazione asettica è occorsa in 43 casi (3,5%), con un’incidenza pari al 9,7% nelle KOTZ 1, al 2,2% nelle HMRS, al 4,2% nelle HMRS rotating hinge mentre nessun caso si è osservato nelle GMRS. La rottura dello stelo protesico si è verificata in 35 casi (2,88%), l’incidenza è stata del 9,22% nelle KOTZ 1, dell’1,8% nelle HMRS e pari a 0 nelle HMRS rotating hinge e nelle GMRS. La valutazione funzionale ha mostrato risultati eccellenti e buoni nell’87,5% dei pazienti. In conclusione, le megaprotesi modulari per l’arto inferiore usate nella ricostruzione dopo resezione per tumore osseo presentano buoni risultati funzionali ed una soddi- sfacente sopravvivenza a lungo termine. L’accuratezza della procedura chirurgica ed i progressi nel disegno protesico e nei materiali hanno consentito di ridurre l’incidenza di complicazioni meccanicheI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.