Quale Pace per i Cristiani d’Oriente?

Le comunità cristiane nel Medio Oriente, minoranze in molti stati, vivono spesso in enclavi, si sentono sotto assedio da quello che percepiscono come un ambiente islamico ostile e generalmente dimenticate dall’Europa, ed hanno di recente sviluppato un forte senso di vittimismo causa forti mutamenti demografici e costante calo delle loro popolazioni. Il loro punto di vista è quello di comunità che si sentono come se le proprie voci non fossero riconosciute, visto che il mondo vede un Medio Oriente islamico e solo a preoccupazioni a quello imputabili risponde. Questo si traduce in una percepita ingiustizia, che deve essere corretta perché problema di gran rilevanza anche per l’Occidente, perché i cristiani d’Oriente sono più importanti di quanto un mero computo numerico possa suggerire e sicuramente non solo per le loro economie e professioni. Di conseguenza, ogni tentativo verso pace e riconciliazione nella regione, dovrebbe tenere in considerazione le loro attitudini. In quanto segue cercherò di dimostrare come il messaggio di Giuseppe Toniolo sia, a tal proposito, di attuale rilevanza.