I Marmi sensu stricto del M. Altissimo formano un importante bacino estrattivo nelle Alpi Apuane centrali e sono stati oggetto di intensa coltivazione in numerose cave, tutte attive fino ad alcuni decenni fa con produzione di varietà ad elevate proprietà fisico-meccaniche, spesso associate a qualità ornamentali di grande pregio (Statuario Tacca Bianca, Bianco assoluto Porracci, Arabescati, ecc.). Attualmente sono attivi solo due impianti di grandi dimensioni, quello di località Cervaiole a SE della cima dell’Altissimo, da cui vengono estratti Arabescati molto apprezzati sul mercato, e quello di cava La Buca nel versante orientale dell’Altissimo, che mostra notevoli potenzialità di sviluppo soprattutto in rapporto al possibile sfruttamento in galleria.
Carta Geologico-Strutturale dei Marmi del M.Altissimo (Alpi Apuane Centrali, Toscana) scala 1:5000
MOLLI, GIANCARLO
2007-01-01
Abstract
I Marmi sensu stricto del M. Altissimo formano un importante bacino estrattivo nelle Alpi Apuane centrali e sono stati oggetto di intensa coltivazione in numerose cave, tutte attive fino ad alcuni decenni fa con produzione di varietà ad elevate proprietà fisico-meccaniche, spesso associate a qualità ornamentali di grande pregio (Statuario Tacca Bianca, Bianco assoluto Porracci, Arabescati, ecc.). Attualmente sono attivi solo due impianti di grandi dimensioni, quello di località Cervaiole a SE della cima dell’Altissimo, da cui vengono estratti Arabescati molto apprezzati sul mercato, e quello di cava La Buca nel versante orientale dell’Altissimo, che mostra notevoli potenzialità di sviluppo soprattutto in rapporto al possibile sfruttamento in galleria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.