L’autrice identifica in due papiri magici greci - una formula per ottenere favore, fortuna e successo nel pLond. gr. 122 (IV-V sec. d.C.) e un eroticon nel POxy lxv 4468 (I sec.) - l’eco piuttosto precisa del cosiddetto Trattato di teologia del culto (Assmann 1970; Betrò 1990), che descriveva le conoscenze esoteriche destinate al solo faraone. Per quasi duemila anni, tale tradizione continuò dunque ad essere copiata e tramandata all’interno dei templi e nelle tombe reali, con percorsi – sempre e solo sotterranei – dal re al privato, dalla liturgia solare agli incantesimi d’amore, che, pur nel segno del mutamento, ne mostrano l’insospettata vitalità.
Dal faraone al mercante: la lunga vita di un testo religioso dell'antico Egitto
BETRO', MARIA CARMELA
2004-01-01
Abstract
L’autrice identifica in due papiri magici greci - una formula per ottenere favore, fortuna e successo nel pLond. gr. 122 (IV-V sec. d.C.) e un eroticon nel POxy lxv 4468 (I sec.) - l’eco piuttosto precisa del cosiddetto Trattato di teologia del culto (Assmann 1970; Betrò 1990), che descriveva le conoscenze esoteriche destinate al solo faraone. Per quasi duemila anni, tale tradizione continuò dunque ad essere copiata e tramandata all’interno dei templi e nelle tombe reali, con percorsi – sempre e solo sotterranei – dal re al privato, dalla liturgia solare agli incantesimi d’amore, che, pur nel segno del mutamento, ne mostrano l’insospettata vitalità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.