Il grano saraceno è uno pseudocereale poco esigente e con una granella ricca di componenti funzionali e adatta per ottenere prodotti salutistici. Nella ricerca sono state messe a confronto 3 cultivar (Bamby, Lileja, Spacinska) coltivate in regime biologico in 2 differenti ambienti del comprensorio montano della Garfagnana (Sillano e Camporgiano) per 2 anni. In entrambi gli anni la semina è stata effettuata in giugno-luglio e la raccolta in settembre-ottobre. I rilievi sono stati effettuati in fase di maturazione piena e hanno riguardato: altezza pianta (H), grappoli per pianta, resa in granella, harvest index (HI), peso dei 1000 semi, peso ettolitrico, resa in farina. Sui campioni di farina è stato determinato il contenuto di proteine totali, elementi minerali e di fenoli totali. I caratteri morfologici, le rese produttive e i parametri qualitativi della granella rilevati nel corso della prova hanno dimostrato il buon adattamento di tutte le cultivar alle condizioni pedoclimatiche della Garfagnana. I dati relativi alla composizione chimica della farina confermano la validità del grano saraceno come fonte di proteine di elevato valore biologico, minerali e componenti bioattivi.
Caratteristiche agronomiche e nutrizionali di 3 cultivar di grano saraceno in condizioni di agricoltura biologica nell’ambiente montano della Garfagnana
MARIOTTI, MARCO;
2015-01-01
Abstract
Il grano saraceno è uno pseudocereale poco esigente e con una granella ricca di componenti funzionali e adatta per ottenere prodotti salutistici. Nella ricerca sono state messe a confronto 3 cultivar (Bamby, Lileja, Spacinska) coltivate in regime biologico in 2 differenti ambienti del comprensorio montano della Garfagnana (Sillano e Camporgiano) per 2 anni. In entrambi gli anni la semina è stata effettuata in giugno-luglio e la raccolta in settembre-ottobre. I rilievi sono stati effettuati in fase di maturazione piena e hanno riguardato: altezza pianta (H), grappoli per pianta, resa in granella, harvest index (HI), peso dei 1000 semi, peso ettolitrico, resa in farina. Sui campioni di farina è stato determinato il contenuto di proteine totali, elementi minerali e di fenoli totali. I caratteri morfologici, le rese produttive e i parametri qualitativi della granella rilevati nel corso della prova hanno dimostrato il buon adattamento di tutte le cultivar alle condizioni pedoclimatiche della Garfagnana. I dati relativi alla composizione chimica della farina confermano la validità del grano saraceno come fonte di proteine di elevato valore biologico, minerali e componenti bioattivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
