Il saggio si propone di esaminare la scelta di morire per grave malattia o tedio della vita, analizzando dapprima il racconto di alcune fonti letterarie su singoli episodi relativi a personaggi delle élites e poi concentrandosi sui dati emergenti dalle fonti giuridiche. Infine si dedicano alcune considerazioni circa il ruolo del medico in tale scelta ed una sua eventuale responsabilità.
"Mors est aeternum nihil sentiendi receptaculum". Noterelle sul diritto di scelta di morire nell'esperienza giuridica romana
PETRUCCI, ALDO
2016-01-01
Abstract
Il saggio si propone di esaminare la scelta di morire per grave malattia o tedio della vita, analizzando dapprima il racconto di alcune fonti letterarie su singoli episodi relativi a personaggi delle élites e poi concentrandosi sui dati emergenti dalle fonti giuridiche. Infine si dedicano alcune considerazioni circa il ruolo del medico in tale scelta ed una sua eventuale responsabilità.File in questo prodotto:
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