Nell’ambito di un progetto di ricerca finanziato condotto presso gli ospedali “San Francesco” di Nuoro e “San Camillo” di Sorgono (NU),sono stati elaborati appositi questionari riguardanti i profili di rischiosità di quattro reparti (chirurgia generale, ostetricia e ginecologia, pediatria e neonatologia e anestesia e rianimazione) coinvolti nel progetto. Tali questionari sono stati predisposti tenendo conto della casistica giurisprudenziale e dei riferimenti normativi vigenti. I questionari sono stati poi somministrati, nel corso del 2015, ai medici e al personale sanitario coinvolti nello studio. Un primo obiettivo dei questionari è l’implementazione di strumenti di auto-analisi da parte della struttura sanitaria ed in particolare dei reparti coinvolti nello studio, in modo da consentire al personale ed all’azienda di conoscere il proprio livello di esposizione al rischio. Partendo dal caso di studio in esame, l’obiettivo è elaborare un modello che sia replicabile a livello generale.
Autori interni: | ||
Autori: | Antonella Cappiello, Giovanni Comandè, Benedetta Guidi, Michele Loi, Luca Nocco, Gavina Porcu | |
Titolo: | La misurazione e la gestione del rischio sanitario attraverso indicatori idonei e la formazione attraverso la simulazione: un approccio interdisciplinare | |
Anno del prodotto: | 2016 | |
Abstract: | Nell’ambito di un progetto di ricerca finanziato condotto presso gli ospedali “San Francesco” di Nuoro e “San Camillo” di Sorgono (NU),sono stati elaborati appositi questionari riguardanti i profili di rischiosità di quattro reparti (chirurgia generale, ostetricia e ginecologia, pediatria e neonatologia e anestesia e rianimazione) coinvolti nel progetto. Tali questionari sono stati predisposti tenendo conto della casistica giurisprudenziale e dei riferimenti normativi vigenti. I questionari sono stati poi somministrati, nel corso del 2015, ai medici e al personale sanitario coinvolti nello studio. Un primo obiettivo dei questionari è l’implementazione di strumenti di auto-analisi da parte della struttura sanitaria ed in particolare dei reparti coinvolti nello studio, in modo da consentire al personale ed all’azienda di conoscere il proprio livello di esposizione al rischio. Partendo dal caso di studio in esame, l’obiettivo è elaborare un modello che sia replicabile a livello generale. | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |