A partire da un'analisi del rapporto tra dolore e giustizia si propone una problematizzazione dell'approccio alle questioni del fine vita centrate su una concezione 'monolitica' e univoca del diritto soggettivo. La diversità delle situazioni individuali rende difficile una tipizzazione delle situazioni giuridicamente rilevanti e rende ineluttabile lo spostamento dell'attenzione dalla meccanicità e semplicità di una regola generale alla particolarizzata scelta responsabile compiuta dai medici e dai giudici.

Nelle braccia del diritto? Le regole per morire, tra dolore e giustizia

GRECO, TOMMASO
2016-01-01

Abstract

A partire da un'analisi del rapporto tra dolore e giustizia si propone una problematizzazione dell'approccio alle questioni del fine vita centrate su una concezione 'monolitica' e univoca del diritto soggettivo. La diversità delle situazioni individuali rende difficile una tipizzazione delle situazioni giuridicamente rilevanti e rende ineluttabile lo spostamento dell'attenzione dalla meccanicità e semplicità di una regola generale alla particolarizzata scelta responsabile compiuta dai medici e dai giudici.
2016
Greco, Tommaso
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/841722
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