La struttura economica moderna basa la sua stabilità sulla crescita del Prodotto Interno Lordo. Se il tasso di crescita tende a zero, infatti, il sistema rischia di andare in crisi. Inoltre vi è un’opinione condivisa secondo la quale, al fine di perseguire obiettivi cruciali quali il benessere sociale, è indispensabile favorire la crescita dell’economia. Questo paradigma richiede quindi un incremento esponenziale della produzione, reso possibile fino a oggi dal progresso tecnico e dall’elevata disponibilità di risorse energetiche. Questo lavoro conferma che l’attuazione di politiche economiche, capaci di produrre un cambiamento strutturale tale da ridurre significativamente le emissioni di carbonio, ha un notevole impatto sul sistema economico. Il sorgere di numerosi trade-off tra diversi obiettivi di policy – in particolare quello tra disoccupazione e crescita – dimostra l’esistenza di spazi per la politica economica. Ad esempio, gli effetti redistributivi di questi cambiamenti potrebbero compensare la riduzione di PIL da un punto di vista di benessere sociale.
La transizione energetica sostenibile: scenari possibili per un'economia a basse emissioni di carbonio
BERNARDO, GIOVANNI;D'ALESSANDRO, SIMONE
2016-01-01
Abstract
La struttura economica moderna basa la sua stabilità sulla crescita del Prodotto Interno Lordo. Se il tasso di crescita tende a zero, infatti, il sistema rischia di andare in crisi. Inoltre vi è un’opinione condivisa secondo la quale, al fine di perseguire obiettivi cruciali quali il benessere sociale, è indispensabile favorire la crescita dell’economia. Questo paradigma richiede quindi un incremento esponenziale della produzione, reso possibile fino a oggi dal progresso tecnico e dall’elevata disponibilità di risorse energetiche. Questo lavoro conferma che l’attuazione di politiche economiche, capaci di produrre un cambiamento strutturale tale da ridurre significativamente le emissioni di carbonio, ha un notevole impatto sul sistema economico. Il sorgere di numerosi trade-off tra diversi obiettivi di policy – in particolare quello tra disoccupazione e crescita – dimostra l’esistenza di spazi per la politica economica. Ad esempio, gli effetti redistributivi di questi cambiamenti potrebbero compensare la riduzione di PIL da un punto di vista di benessere sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.